Claudio Stella, palleggiatore Sampress: “Il derby ha sempre un sapore speciale”

La sconfitta per 3-0 sul campo di Forlì ha lasciato l’amaro in bocca alla Sampress che, soprattutto nel primo set, ha avuto l’occasione per vincere il parziale e provare ad indirizzare il match dalla propria parte.

“Purtroppo sul 24-24 non siamo riusciti a concretizzare e Forlì ha approfittato dei nostri errori – ha detto il palleggiatore Claudio Stella – e penso che se avessimo vinto il set anche psicologicamente poteva essere una partita diversa sia per noi che per loro”.

I neroverdi loretani sono sempre rimasti in partita anche nei set successivi in casa della terza in classifica. “Rispetto ad altre partite giocate in trasferta come Macerata e Portomaggiore, penso che la prestazione della squadra sia stata discreta. Forlì ha grandi giocatori in attacco capaci di risolvere situazioni complicate anche se noi in battuta siamo stati incisivi solo in pochi momenti e quindi anche in difesa non abbiamo potuto fare molto ma stiamo bene e puntiamo a chiudere bene la stagione”.

Archiviata la sconfitta, lo sguardo è rivolto a domenica alle 17 quando al Palaserenelli arriverà la La Nef Osimo per un derby che manca a Loreto da oltre due anni e che non vale molto in ottica di classifica ma che vorrà essere vinto da entrambe le squadre.
Claudio Stella è uno dei due ex (l’altro è Caporaletti) che ad Osimo ha vinto un campionato di serie C.
“Ho bei ricordi di quell’annata, il mio primo campionato vinto, e rivedrò con piacere Pace, Ballarini e Pesaresi che erano con me in quella squadra” – ricorda. “Oggi però siamo avversari e sono convinto che, rispetto all’andata, daremo maggiormente battaglia perché all’andata giocammo molto male”.

Le due squadre sono divise da un punto e si contendono l’ottava posizione. “Non abbiamo assilli di classifica ma abbiamo grande fame di punti e, con l’aiuto del nostro pubblico, sono certo che faremo una grande partita” – ha concluso Stella.

Dopo il derby, la Sampress chiuderà la stagione con la trasferta di Pescara, il match interno con Morciano e l’ultima stagionale a Fano.

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